|
|
 |
Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Osteitti
Famiglia: Mullidi
Specie: Mullus barbatus |
La Triglia è presente lungo le coste del Mediterraneo
e dell'Atlantico orientale.
Gli esemplari di questa famiglia sono di modeste dimensioni, con
il corpo allungato e leggermente appiattito sui fianchi.
Il capo si presenta convesso e dal profilo ripido, con gli occhi
grandi e circolari posti nella parte superiore mentre sotto di questi
si osservano tre grosse scaglie.
Le pinne dorsali sono due e ben distinte; la prima dotata di un
primo raggio spinoso più corto degli altri, la seconda caratterizzata
da raggi molli. Una caratteristica della specie è la presenza, al
di sotto della mascella inferiore, di due barbigli forcuti, muniti
di organi gustativi e tattili, che gli consentono di scavare nei
fondali alla ricerca di piccole prede quali molluschi e crostacei.
La Triglia presenta sul dorso una colorazione rosa intenso con sfumature
giallo-bruno, ed una striscia longitudinale scura che corre dal
muso fino al peduncolo caudale dove si osserva una macchia nera;
il ventre è bianco argenteo. Sulla pinna dorsale si osservano due
bande trasversali di colore scuro.
Questa è una specie a sessi separati e si riproduce nei mesi estivi
quando le femmine scavano nei fondali per deporre le uova.
La specie è d'abitudini gregarie e poiché tollera bene la bassa
salinità è spesso presenta nelle lagune costiere.
Numerosi banchi di giovani triglie da sempre s'introducono nel bacino
d'Acquatina.
|
