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Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Uccelli
Famiglia: Pidicipedi
Specie: Podiceps cristatus |
Questo esemplare è ampiamente diffuso nell'Europa
centro meridionale.
In Italia nidifica nelle zone umide della Padania, dell'Appennino
centro-meridionale e della Sardegna e sverna lungo le coste del
basso Adriatico.
Lo Svasso maggiore presenta dimensioni maggiori rispetto agli altri
svassi; è dotato di un collo lungo che tiene eretto durante il nuoto,
un'ampia apertura alare e abiti stagionali nettamente differenti.
Il becco, dritto ed appuntito è di colore grigio scuro con sfumature
di colore rosso sui lati; gli occhi castani evidenziano un anello
interno arancio.
Il piumaggio del capo, in estate, è caratterizzato da ciuffi di
penne lunghe e nere e da un collare fulvo, il dorso è grigio bruno
con marginature chiare, i fianchi sono castani ed il ventre bianco
latte; in inverno i colori dell'intero piumaggio divengono più chiari.
Le zampe ed i piedi sono verde scuro.
Dal comportamento socievole, forma spesso colonie densamente popolate
anche con specie acquatiche affini.
Durante il giorno è solito compiere delle immersioni anche di notevoli
profondità, a caccia di pesce, molluschi e crostacei; se intimorito
preferisce immergersi in acqua che prendere il volo, questo è generalmente
rettilineo e basso.
Gli adulti con l'arrivo della primavera mettono in atto un cerimoniale,
durante il quale i partners si muovono in sincronia offrendosi cibo
e materiale per la costruzione del nido ed emettono frequenti suoni
rochi e gutturali.
Il nido si presenta come un ammasso di foglie e steli d'erbe ancorate
alla vegetazione circostante, e la femmina, da marzo ad aprile,
depone tre o quattro uova che cova con il maschio per circa ventotto
giorni.
Le acque dolci poco profonde e contornate da vegetazione sono gli
habitat prescelti per nidificare, in altri periodi lo svasso maggiore
frequenta le acque marine o salmastre costiere.
Alcune piccole colonie, sono solite trascorrere, i mesi invernali,
nelle acque del bacino di Acquatina.
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