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Progetto N. 66/I.P.
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Rondine
 
Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Uccelli
Famiglia: Irundinidi
Specie: Hirundo rustica

Questo esemplare è ampiamente presente in tutta Europa.
In Italia nidifica in tutto il Paese e sverna con certezza in Africa e solo accidentalmente in Sardegna e Lazio.
La Rondine è una tra le specie volatili più conosciute, caratterizzata da un corpo allungato ed aerodinamico, il capo è massiccio, le ali allungate ed appuntite, la coda notevolmente forcuta e lunga.
Il becco è corto e di colore nero; gli occhi piccoli evidenziano un'iride scura.
E' inconfondibile per la pigmentazione del piumaggio, blu scuro con riflessi metallici su calotta, dorso, ali e coda, la fronte e la gola sono di colori rosso-castani mentre sul petto si evidenzia una larga fascia nera, il ventre ed i fianchi sono bianco crema.
Le zampe ed i minuscoli piedi sono neri.
Questa specie è fortemente gregaria, infatti, folti gruppi di rondini sostano sui fili elettrici e sui rami secchi o si sollevano con un volo agile ed aggraziato che spesso diviene veloce e scivolante, durante il quale catturano gli insetti di cui si cibano.
Il richiamo è un cicaleccio sommesso che talvolta si modifica in un canto piacevole fatto di note tintinnanti e gorgheggianti.
Le coppie, in aprile, costruiscono un caratteristico nido, costituito da una piccola coppa di fango e paglia che collocano nelle stalle, sotto le grondaie o nei portici delle case, dove la femmina vi depone da due ad otto uova, bianche e finemente macchiettate di scuro che cova per circa dieci giorni.
I centri urbani, gli ambienti agricoli con stalle e cascine ed i piccoli laghi sono gli habitat dove è possibile osservare le colonie.
Gruppi di rondini, in primavera, nidificano sotto i capanni adiacenti al bacino di Acquatina.

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