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Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Osteitti
Famiglia: Sparidi
Specie: Sparus aurata |
L'Orata è una specie diffusa nel Mediterraneo e
nell'Atlantico nord orientale.
Il corpo allungato e compresso sui fianchi, è caratterizzato da
una pronunciata convessità dorsale e dal profilo piuttosto ripido.
La bocca piccola e con labbra carnose è munita di robusti denti,
che gli consentono di rompere la conchiglia dei bivalvi e dei gasteropodi
di cui si nutre.
La pinna dorsale è provvista anteriormente di raggi conformati ad
aculei e le pinne pettorali sono discretamente allungate per consentire
l'equilibrio del corpo. La pinna caudale è bilobata.
La colorazione dell'orata è grigia con riflessi variabili dall'azzurro-verdognolo
al dorato e diviene bianca sul ventre.
Un'evidente macchia color arancio è presente sul bordo inferiore
dell'opercolo.
Una macchia nera s'evidenza all'origine della linea laterale e una
banda dorata, fra gli occhi, contornata di nero.
L'Orata è una specie ermafrodita proterandrica, poiché gli esemplari
con lunghezza inferiore ai 30 cm. sono maschi, quelli di dimensioni
maggiori femmine ed il periodo della riproduzione intercorre fra
ottobre e dicembre.
Solitamente l'orata vive in banchi nelle zone costiere, tuttavia
non disdegna le lagune salmastre poiché ben si adatta ad una salinità
inferiore a quella marina.
L'ottima qualità della carne rende l'orata, oggetto d'intensa pesca
ed allevamento.
Nel bacino d'Acquatina, è fra le specie più abbondanti ed è allevata
in estensivo e semi-intensivo con un buon risultato in termini di
produzione.
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