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Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Osteitti
Famiglia: Gobidi
Specie: Gobius paganellus |
Questa specie è molto diffusa nel Mediterraneo,
nell'Atlantico orientale e nel Mar Nero.
Il Ghiozzo paganello è caratterizzato da un corpo slanciato e leggermente
compresso sui fianchi.
Il capo, tozzo e con le guance gonfie, rileva un profilo lievemente
inclinato.
La bocca ampia presenta la mascella inferiore sporgente sulla superiore
ed ambedue armate da denti aguzzi, che gli consentono di predare
piccoli pesci, crostacei e molluschi.
Le pinne dorsali sono due: la prima dotata di raggi lunghi e spinosi,
la seconda di raggi molli e corti.
Caratteristica molto evidente di questa famiglia sono le pinne ventrali,
queste sono unite fra loro e formano un'ampia ventosa che gli consente
di aderire al substrato.
La pinna caudale e le pettorali presentano il margine arrotondato.
La colorazione del ghiozzo paganello muta notevolmente a seconda
dell'ambiente in cui vive.
Gli esemplari che abitano i fondali fangosi o sabbiosi presentano
il dorso ed i fianchi di colore marrone con riflessi giallo-verdastri
e numerose macchie scure irregolari; sulla pinna dorsale si evidenziano
diverse macchie rosse, mentre il margine superiore dei primi raggi
è bianco.
Questa specie è a sessi separati; la riproduzione avviene in primavera
quando la femmina depone le uova sotto i sassi ed il maschio resta
a guardia della cova fino alla schiusa.
L'esemplare è rinvenibile sia nelle acque costiere sia in quelle
lagunari dove vive seminascosto tra vegetazione e piccole radure.
La famiglia dei gobidi è fra le specie più diffuse nel bacino di
Acquatina.
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