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Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Uccelli
Famiglia: Accipitridi
Specie: Circus aeruginosus |
Questa specie presenta un areale molto frammentato
nel continente europeo.
In Italia nidifica nella Pianura Padana e nella laguna di Venezia,
mentre sverna regolarmente nelle zone umide e nelle aree pianeggianti
di località con inverni miti.
Il Falco di palude appartiene ad una famiglia d'uccelli rapaci diurni
di medie dimensioni, con corporatura robusta, le ali ampie ed arrotondate,
la coda lunga e con uno spiccato dimorfismo sessuale, in cui la
femmina è più grande del maschio.
Il becco particolarmente uncinato all'apice è di colore nero; gli
occhi grandi ed infossati con l'iride gialla sono protetti da un'arcata
sopracciliare sporgente.
Il maschio è riconoscibile dal piumaggio chiaro con più strie scure
sul capo e dal dorso marrone scuro, mentre la parte esterna delle
ali e della coda è rossiccia, l'interna grigia scura.
Questo, durante i voli nuziali, emette un caratteristico grido lamentoso.
La femmina si distingue per il capo bianco giallastro con una stria
scura fra gli occhi, il dorso marrone scuro ed il margine delle
ali colore crema.
Le zampe ed i piedi sono gialli con unghie ricurve ed affilate nere.
Il Falco di palude è un buon volatore, in grado di volteggiare a
grandi altezze e di planare a velocità sostenuta verso terra con
le ali inclinate sul dorso e gli artigli protesi, pronto a catturare
uccelli, piccoli mammiferi e rettili.
A metà aprile, costruisce il nido sul terreno fra la vegetazione
nel quale la femmina depone da quattro a sei uova bianche che schiudono
dopo circa trentotto giorni d'incubazione.
Nel periodo riproduttivo abita soprattutto le zone umide dulciaquicole
o salmastre circondate da canneti, in altri periodi gli ambienti
aperti e pianeggianti a livello del mare.
Alcuni esemplari in primavera nidificano fra la vegetazione che
circonda il bacino di Acquatina.
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