La Canna palustre, sebbene di origine asiatica, è presente in tutto il bacino del Mediterraneo e vive in densi gruppi ai margini di fiumi, laghi ed acque salmastre, dove si originano i fusti migliori e più resistenti.
E' la più alta graminacea presente in Italia, con fusti robusti e non ramificati.
Le foglie presentano una lamina fogliare larga ed appiattita, di colore grigio-verde con margine ruvido, le guaine circondano il fusto e si sovrappongono ad esso.
La Canna palustre si riproduce intensamente per via vegetativa grazie ai duri rizomi striscianti che formano un reticolo intricato a largo sviluppo.
La grandi infiorescenze della pianta sono erette ma spesso si chinano quando i frutti maturano.
La fioritura è in agosto-settembre ed i fiori sono raccolti in dense pannocchie di trenta centimetri, la spighetta di dodici centimetri è porporina o bruna, con soffici peli bianchi che circondano ciascun fiore.

Specie classificate